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P.IVA 11463490968 – CCIAA MI 90266
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La Storia
Il distretto di Dalaman (in turco Dalaman ilçesi) è un distretto della provincia di Muğla, in Turchia. Quando i greci e alcuni turchi occidentali si stabilirono per la prima volta nel 3000 aC, era noto come Ahhiyava. L'area era ampiamente riconosciuta come centro agricolo all'epoca, con olive, legno e pesce tra le principali esportazioni. Dopo i Lici, i Persiani e i Lidi, la regione fu popolata nel corso degli anni da una varietà di altri popoli.
Tuttavia, il successivo grande sconvolgimento della regione non si verificò fino al XIII secolo, quando subentrò il Mentese Bey, capo dell'omonimo comune. Durante questo periodo, che durò fino al 1390 circa, la maggior parte dei coloni turchi arrivò nell'area, formando l'identificazione della regione come parte di quella che sarebbe poi diventata l'odierna Turchia.La determinazione dell'area fu intensamente contesa per i successivi due secoli tra i Beys (governanti) di Mentese e gli Ottomani, che riuscirono a strappare l'indipendenza ai Turchi per poi perderla nuovamente poco dopo. Questo avanti e indietro terminò nel 1451, quando i mentesi furono sconfitti e gli ottomani vinsero per la prima volta in un regno di quattro secoli. Kaunos (o Cauno) era un’antica ed importante città della Caria fondata nel X secolo a.C., situata sulle rive opposte del fiume Dalyan Boğazı rispetto alla moderna Dalyan ed un tempo affacciata direttamente sul mare, che oggi è però distante circa 3 chilometri in linea d’aria. Proprio per la sua appartenenza al bacino mediterraneo, nel IX secolo a.C., fù l'epicentro per l'interscambio delle spezie che provenivano dal sud - est Asiatico fino al mediterraneo ed erano famosi i mercati dove venivano lavorate le spezi per la produzione di essenze particolari e molto richieste dai mercanti.
Le rovine più significative sono le tombe dei re scavate nella roccia, che risalgono al IV secolo a.C. e che si possono osservare molto bene durante un tour in barca o dallo stesso paese di Dalyan.
Coriandolo
E' originario dell'Europa meridionale e del Medio Oriente, in particolare in Turchia, Iran, Afghanistan. Nell'antica Persia era molto utilizzato per la creazione di unguenti e profumazione presso le corti imperiali. Si colloca tra le spezie più antiche conosciute al mondo.
Cassia
La Cassia, dal nome botanico Cassia angustifolia, è un alberello o arbusto della famiglia delle leguminose chiamato anche Senna. Cresce nei climi caldi e secchi ed è originaria di Nord Africa e Medio Oriente. La sua essenza era molto utilizzata dagli antichi greci per la creazione di particolari unguenti per il corpo e per la c reazioni di profumazioni.
Bergamotto
È un albero alto tra i tre e i quattro metri, con una corona tra i tre e i quattro metri. I fiori sono bianchi, molto profumati. Il frutto è grande poco più di un'arancia e poco meno di un pompelmo; ha un colore giallo intenso più del pompelmo e meno del limone.
Violetta
Di origine europea si è diffusa in tutti i continenti, e viene intensamente coltivata per la distillazione in Egitto, Marocco e Francia. Le violette sono piante erbacee perenni o annuali, allo stato spontaneo si trovano un po’ in tutto il globo, anche in diverse condizioni ambientali.
Bambù
I bambù sono piante a portamento arbustivo, sempreverdi, molto vigorose, la loro altezza può variare da pochi centimetri fino a 40 metri ed il diametro può raggiungere i 30 cm. Per lo più originario delle regioni tropicali e sub- tropicali di Asia, comprende specie spontanee anche in Africa e Oceania e copre con le diverse specie un'estesa fascia altitudinale, arrivando anche a 3000 metri sull'Himalaya.
Rosa bianca
La rosa bianca, come già detto al paragrafo precedente, appartiene alla famiglia delle Rosacee, piante fiorite comprendenti circa 150 diverse specie di rose originarie dell’Asia e dell’Europa.
Gelsomino
Jasminum officinale; originario dell'Iran, della Cina e dell'India; noto come 'gelsomino comune', pianta rampicante con piccoli fiori bianchi, con un odore caratteristico, resiste bene al gelo e in alcune zone dell'Italia, si trova rinselvatichito allo stato spontaneo.
Legno di Cedro
Cedrus è un genere di piante gimnosperme nella famiglia delle Pinaceae. Questo agrume, dal nome scientifico Citrus medica, sembrerebbe originario dell'antica Persia, l'attuale Iran, e giunto nell'area mediterranea in un periodo non precisato, mentre in Italia si suppone intorno al III secolo a.C.. Si tratta di alberi sempreverdi alti fino a 40-50 m, con un legno dalla resina aromatica, un tronco massiccio e possente e rami larghi.